Per il secondo appuntamento della rassegna di Prendere la parola presenteremo La sintassi della libertà — arte pedagogia, anarchia di Pietro Gaglianò (Gli Ori 2020); ne parleremo con l’autore.
* In diretta sul nostro sito sabato 3 aprile, ore 17.00 *
Pietro Gaglianò (1975) è critico d’arte e curatore indipendente. Dopo la laurea in architettura ha approfondito il rapporto tra l’estetica del potere e le contronarrazioni agite dall’arte, prediligendo il contesto urbano e sociale come scena dei linguaggi contemporanei, con una particolare attenzione per i sistemi teorici della performance. Nei suoi libri e nelle sue mostre è centrale la sperimentazione di formati ibridi tra arte e scienze sociali per coltivare la percezione politica dello spazio pubblico e della comunità. Su questo tema ha pubblicato, oltre a numerosi saggi, La sintassi della libertà. Arte, pedagogia, anarchia (Gli Ori, 2020) e Memento. L’ossessione del Visibile (Postmedia Books, 2016). Insegna in istituzioni italiane e statunitensi ed è attivo in progetti e reti internazionali che sperimentano pratiche di arte e pedagogia non formale per l’educazione contro la discriminazione.