All’interno del programma culturale “prendere la parola”
L’Educazione come diritto per lo sviluppo
Conversazione con Roxi Elena Montero Prens
Mercoledì 29 settembre 2021 ore 17
negli spazi antistanti il bar della Biblioteca
A causa dei cambiamenti sulla quantità e qualità delle informazioni a cui le persone attualmente hanno accesso, da un lato c’è la falsa convinzione che l’istruzione sia ora disponibile per tutti e dall’altro la domanda: l’istruzione è ancora disponibile? è ancora necessario? o no? Non c’è dubbio che l’istruzione è un diritto, sancito per tutte le persone durante tutto il ciclo di vita. La storia dell’umanità e lo studio dello sviluppo ontogenetico e sociogenetico consentono di definire l’educazione come un processo e un attributo prezioso in sé, anche come desiderabile, come un diritto fondamentale. L’educazione deve avere, per il suo pieno godimento come diritto, due dimensioni o poteri: accesso, qualità. È importante comprendere le implicazioni di questi due attributi e affrontare la questione se l’istruzione può essere vista come un bene o un diritto. Roxi Montero, definisce l’istruzione come un diritto abilitante e ci spiega quando essa può essere considerata come tale. Parla anche di educazione come fine e come veicolo. Per sostenere le sue affermazioni entra in dialogo con diversi autori che espongono la natura dei diritti e il loro ruolo nello sviluppo, anche sottintendendo il termine “sostenibile”. Al fine di raggiungere questo obiettivo, affronta temi come: sviluppo, sviluppo umano o personale, educazione (e i suoi scopi) e processo educativo (i suoi attori e ruoli). Infine, quando si affrontano le implicazioni pratiche dell’educazione come diritto allo sviluppo sostenibile, il modello CEDEI si presenta come una strategia che concepisce l’educazione come diritto abilitante, cioè come veicolo per lo sviluppo umano integrale.
Sarà possibile partecipare in presenza oppure seguire l’incontro sul sito del Centro di Documentazione, dove sarà riascoltabile a partire dai giorni successivi al 29.